Troppe volte costretti alla rimonta: va cambiato l’approccio alle gare. Filosofia troppo attendista. E se manca Osimhen chi attacca la profondità? Certe scelte nei cambi e nella gestione del gruppo non hanno convinto: c’è da lavorare anche lì
I sette punti collezionati nelle tre partite, al rientro dalla sosta, sono un segnale positivo, se guardati nel quadro generale. Contestualizzando il momento del Napoli, infatti, sono serviti a ridimensionare il clima di tensione del mese scorso, caratterizzato da una certa frenesia nell’analisi del rendimento di squadra, che ha finito in breve tempo a mettere Rudi Garcia al banco degli imputati. Un procedimento logico, perché le risorse a disposizione sono quasi analoghe rispetto all’organico che ha vinto lo scudetto con merito, ma probabilmente un po’ frettoloso, perché allo stesso tempo l’allenatore lavora per dare il suo tratto caratteristico.