I biancocelesti stanno monitorando la situazione, mentre pensano ad alternative concrete qualora il 33enne venisse ceduto
Si ragiona. Da una parte e dall’altra. Ciro Immobile riflette sugli interessamenti che ha generato in Arabia, la Lazio pensa se cedere o meno il proprio attaccante principe, nonché miglior marcatore della storia del club. In mattinata il capitano biancoceleste ha mandato un segnale social: ha infatti pubblicato su instagram una storia nella quale è ritratto suo figlio Mattia che indossa la maglia della Lazio. Il bomber ha aggiunto un cuore, a indicare anche il legame indissolubile ed eterno che ha con club e tifoseria. I suoi dubbi non riguardano l’amore che prova, ma prima di decidere se andare o meno vuole capire quanto effettivamente, a 33 anni, si punti ancora su di lui. E per quanto tempo.
la situazione
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La Lazio intanto si guarda intorno, per farsi trovare pronta nell’eventualità che Immobile alla fine venga effettivamente ceduto. Con i soldi incassati i biancocelesti tornerebbero alla carica per Simeone, uno dei primi nomi fatti da Sarri per rinforzare l’attacco. Piace anche Dia della Salernitana, che a inizio mercato aveva anche palesato un certo interesse per Cancellieri. Si potrebbe imbastire uno scambio con conguaglio in favore dei campani. Non va scartata nemmeno la soluzione interna però: con l’acquisto di Berardi Sarri potrebbe decidere di spostare Felipe Anderson al centro, come ha fatto anche nel corso della scorsa stagione quando Immobile è mancato. A quel punto la Lazio cercherebbe anche un altro laterale, ma con Felipe e Castellanos, preso dal New York City (nell’ultima stagione ha giocato in prestito al Girona), non verrebbe acquistato un altro numero 9. Si ragiona. Lo fa il club, così come Immobile.