L’ex attaccante dell’Inter entra nella Hall of Fame della Federcalcio: il racconto di una punta che nel calcio contemporaneo avrebbe viaggiato al doppio dei gol
Alessandro Altobelli entra nella Hall of Fame della Federcalcio e non è soltanto l’omaggio a un eroe del Mundial ’82, ma il riconoscimento a uno dei migliori centravanti italiani. Se giocasse oggi, lui che non ha mai vinto la classifica dei cannonieri perché c’era sempre un Bettega, un Pablito Rossi, un Pruzzo o un Platini a mettere il muso davanti, segnerebbe gol a raffica. Senza esagerazioni: come (o forse più di) Haaland.