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Esodato, retrocesso, fuori progetto, tenuto per necessità: perché McKennie ora è la chiave

Reinventato esterno a tutta fascia nell’emergenza senza Rabiot. Sono lontani i tempi in cui la Juve ha provato in ogni modo a liberarsene. Ora Allegri non riesce a farne a meno: nove partite di fila da titolare come mai prima in bianconero

Nove partite di fila da titolare Weston McKennie le ha giocate l’anno scorso al Leeds, ma alla Juve non le aveva mai fatte: c’è tutto perché arrivi a dieci sabato con il Cagliari, vista la coperta cortissima nel suo ruolo naturale, per l’assenza di Rabiot oltre a Fagioli e Pogba, e anche nel suo ruolo acquisito, con Weah ancora ai box. Quinto giocatore più utilizzato quest’anno da Allegri, è stato fin qui il miglior centrocampista per media voto Gazzetta (6.15), più volte sopra la sufficienza (Lecce, Lazio, Fiorentina) che sotto (Empoli, Atalanta). Vederci una correlazione diretta ha un che di azzardato, ma l’unica di queste nove partite da titolare in cui è rimasto sotto i 70 minuti, in casa del Sassuolo, la Juve ha perso. Come cambia il mondo. 


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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