Il dottor Jarre: “Gli ho raccontato di Rossi, che aveva scommesso commettendo in più un illecito sportivo. Eppure, dopo la squalifica, ha fatto in tempo a vincere un Mondiale da assoluto protagonista”
Da quarantacinque giorni – e per almeno il prossimo anno – l’allenatore di Nicolò Fagioli non sarà solo Massimiliano Allegri, ma anche Paolo Jarre. Nessun master a Coverciano, ma 40 anni di esperienza nel campo delle patologie delle dipendenze. Alcol, psicofarmaci, tabacco, gioco d’azzardo. “Da quando sono in pensione – racconta il 69enne psicoterapeuta piemontese, fino a due anni e mezzo fa direttore del dipartimento dipendenze dell’Asl To 3 dalla periferia ovest di Torino fino al confine con la Francia – mi occupo principalmente di supervisione dei progetti e, formazione in giro per l’Italia. Per Fagioli, ho fatto uno strappo alla regola. Seguo Nicolò da un mese e mezzo: ci vediamo due volte a settimana”.