Il centrocampista passato in estate allo Sporting Lisbona è arrivato alla tripla cifra di sanzioni a causa di una zona a traffico limitato non rispettata nella città pugliese
Oltre cento sanzioni collezionate nell’ultimo anno. Ventitrè ricorsi vinti – con tanto di spese giudiziarie a carico del Comune – ma, soprattutto, ottanta multe… ancora da pagare. Morten Hjulmand ha lasciato Lecce nella finestra estiva di calciomercato, eppure il suo legame con il capoluogo salentino è destinato a durare nel tempo. È una questione di affetto, ricordi, emozioni… e non solo.
LA VIOLAZIONE
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Il 24enne, oggi allo Sporting Lisbona, ha infatti attirato l’attenzione dell’amministrazione comunale leccese, che rimprovera all’ex capitano di essere entrato con la propria auto per 103 volte nella zona a traffico limitato della città, sebbene privo della necessaria autorizzazione. Il caso è controverso, specialmente se si considera che Hjulmand, durante la sua permanenza nel club di Sticchi Damiani, aveva deciso di abitare, insieme alla sua compagna, proprio nel centro storico di Lecce. Affidatosi a un avvocato, il danese avrebbe già vinto più di venti ricorsi, tramite i quali contestava alcuni difetti di notificazione relativi a svariati verbali. Adesso, tuttavia, Hjulmand dovrà rispondere delle altre ottanta infrazioni: i termini per il ricorso sono scaduti…