Il nuovo Milan sembra uscito dai testi sacri della casa. La visione di Arrigo mitigata dal realismo di Fabio
A rileggere la parabola milanista di Stefano Pioli, viene il sospetto che si sia fatto ispirare dai sacri testi di casa ad ogni passo. Chiamato a Milanello nell’ottobre 2019, dopo il fallimento tecnico di Giampaolo, ha trovato un Diavolo depresso nella classifica (11°) e nel morale. Per ridargli sicurezza ha deciso di fornirlo di conoscenze precise cui aggrapparsi; per riattivare l’autostima ha educato un gioco ambizioso che mirava al possesso della palla e al recupero immediato correndo sempre in avanti.