Prima della gara con la Lazio nel 2013 i tifosi del Legia Varsavia tentarono di prendersela con il monumenti ai caduti. Al ritorno i tifosi laziali furono arrestati fra le polemiche in Polonia
Ad un certo punto quel giorno si sparse la voce che gli ultrà polacchi stavano dando l’assalto alla tomba del Milite Ignoto. Sembrava un film distopico, una “Capitol Hill” in anticipo sui tempi – succedeva dieci anni fa – uno di quegli horror di zombie che marciano verso la città, non si sa se per profanarla o conquistarla, con i cittadini che si chiudono impauriti in casa e sbirciano gli eventi dal buco della serratura o dalla fessura delle tapparelle. I polacchi cercarono di forzare l’accesso, arrivarono a pochi passi dai carabinieri che vigilavano sulla tomba, davanti alla statua della Dea Roma all’Altare della Patria. Gli zombie sventolavano bandiere rosse e verdi, erano molto agitati, la prova del palloncino avrebbe colto in flagrante la maggioranza degli stessi.