TORINO – Da anni sfilano i nuovi Messi. Come successo con i nuovi Maradona, molti falliscono schiacciati dalla pressione. L’Argentina, che sforna talenti senza soluzione di continuità, porta alla ribalta Gianluca Prestianni. Ha debuttato – record storico di precocità – con i grandi nel Velez a 16 anni («Una gioia immensa, perché sono tifoso del club da sempre») e adesso, a 17 compiuti a gennaio, è finito nella bagarre del calciomercato.
Prestianni alla Messi: chi lo prende?
Piccoletto esplosivo, (1,66 di pura tecnica, destro e mancino, gli piace stare all’esterno) ha il passaporto italiano che gli consentirà di arrivare in Europa da comunitario. Le big del vecchio continente lo hanno messo nel mirino, dal Barcellona al Real Madrid, dal Manchester City alla Juventus, dall’Inter al Napoli. Con il Velez ha firmato fino al 2024 e l’asta sta scattando. La clausola è di 10 milioni di dollari. Rolando Zárate, che rappresenta il giocatore, ha portato avanti i documenti. Prestianni l’argentino d’Italia, così, può sbarcare. Lo chiamano la Pulga, proprio come Messi, e anche per questo il Barça sembra la destinazione più facile.