Il coro della curva atalantina verso l’attaccante della Juve va condannato senza se e senza ma. Vero Gasperini?
Eh, ma Vlahovic non doveva reagire così. Eh, ma in fondo non sono insulti razzisti, sono insulti e basta. C’è sempre un “ma” di troppo quando si parla di razzismo negli stadi italiani, un’insana tendenza al giustificazionismo, laddove bisogna essere netti, laici e matematici.