Dopo 131 giorni il belga è di nuovo titolare: il suo feeling con Dzeko è cresciuto. E a inizio anno ha già fatto male al Napoli
Se c’è una cosa che Lukaku ha imparato in questi mesi sull’altalena è l’antica arte della pazienza. Non è mai stata una dote della casa: raccontano che sin da bambino il piccolo Romelu fosse smanioso. Voleva giocare, correre e segnare in ogni occasione, ma l’infortunio più grave della carriera ha imposto un cambiamento filosofico.