Dai dissapori con Mourinho all’infortunio a due settimane dalla firma con la Juve, fino alle accuse di doping passando per sequestri e macumbe
Esistono innumerevoli espressioni, usuali nel parlato comune, che ben inquadrerebbero la situazione di Paul Pogba da quando è tornato alla Juventus: “di male in peggio”, “piovere sul bagnato”, “dalla padella alla brace” e così via. Perché la situazione del giocatore si è aggravata sempre di più e in realtà le prime difficoltà risalgono al periodo sotto la guida di José Mourinho al Manchester United. Ma i dissapori col tecnico sembrano nulla rispetto a quando è accaduto dal suo ritorno a Torino. La faida familiare con relative accuse, la lunghissima sfilza di infortuni, le terapie sbagliate, i Mondiali saltati fino ad arrivare alla positività al testosterone, che potrebbe anche scrivere anticipatamente la parola “fine” a questa stagione che è appena cominciata. E non solo.