La prima diagnosi parla di una distrazione alla coscia sinistra. Il tecnico: “Dispiace perché si era inserito bene nel gruppo ed è un giocatore importante per noi”. La società fa sapere che non intende sostituirlo con uno svincolato
24 settembre
– empoli
Un fitta di dolore violenta alla parte posteriore della coscia sinistra dopo uno scatto sulla fascia e la partita di Marko Arnautovic è finita prima dei sei minuti di recupero. L’attaccante austriaco era entrato in campo al 26′ della ripresa al posto di Lautaro, ma dopo neppure 20 minuti si è accasciato al suolo, accanto alla sua panchina. “Per un po’ di tempo perderò Arnautovic e mi dispiace per lui” ha ammesso Inzaghi. “Gli dedico il gol” ha detto Dimarco. L’austriaco svolgerà tra domani e martedi gli esami, ma la prima diagnosi parla di distrazione muscolare ai flessori della coscia sinistra. Vista la scena e il dolore dipinto sulla faccia dell’attaccante, nello spogliatoio nerazzurro c’è pessimismo e la sensazione che lo stop possa essere anche superiore a un paio di mesi. Dipenderà dall’entità del problema che sarà rivelato dalla risonanza magnetica.
NIENTE MERCATO
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I compagni hanno assistito con preoccupazione alle cure che gli prestava lo staff sanitario, mentre la partita non era ancora finita e l’Inter stava giocando in dieci contro undici. Ora tifano tutti per lui che ha abbandonato il Castellani zoppicando e con la coscia fasciata. Dovrà essere spettatore-tifoso della squadra per qualche settimana. I dirigenti hanno già stabilito che non lo sostituiranno con uno svincolato (c’è libero il Papu Gomez, che ha altre caratteristiche) perché in viale della Liberazione c’è la convinzione che la squadra sia a posto così. Concetto ribadito anche da Inzaghi che ha indicato Mkhitaryan e Klaassen come possibili alternative ai tre attaccanti rimasti.