Il 18enne prelevato dal Motala era seguito da mezza Europa. Spicca per potenza, esplosività e un tiro forte e preciso. Il calcio nel destino dopo il debutto a soli 16 anni
A Motala e dintorni, ripete spesso chi ci vive, ci vuole un talento particolare per “schivare” le fabbriche o i pescherecci. Da quelle parti, meno di 30mila anime sulle rive del lago Vattern, pochi sfuggono a un impiego in fabbrica o a una vita a caccia di salmoni e salmerini. Per riuscirci serve del talento, quello che ha proiettato il 18enne Alem Nezirevic dalla terza serie svedese alla Primavera nerazzurra di Chivu.