L’attaccante serbo arriva in prestito secco. La sua è una storia di schiaffi presi e dati, di notti in auto prima di allenarsi e di scommesse vinte e perse. Pioli dovrà valorizzarlo
Luka Jovic ha visto il suo futuro nelle stelle e gli è piaciuto. Non tanto per passione – astrologia, oroscopo e quant’altro -, bensì per necessità, perché quando dormi sotto le stelle, in auto, con due cuscini sui sedili posteriori, fai fatica a chiudere gli occhi. E allora viaggi con la mente. Jovic pensava al calcio, ai gol in rovesciata, alle doppiette in giro per l’Europa, magari al Real e in Serie A, e alla fine ha realizzato parte dei suoi sogni.