Mohamed Amine Ihattaren è tornato ad allenarsi a Torino. Da qualche giorno l’olandese classe 2002 sta pubblicando storie con frasi motivazionali mentre si sta allenando a Vinovo. Lui è di proprietà della Juventus nonostante negli ultimi anni abbia fatto parlare di sè più per le vicende extra campo che per quanto fatto sul terreno di gioco. In Italia è arrivato con grandissime aspettative, ma dal prestito alla Samdporia, il trequartista, non ha mai esordito in Serie A e ha fatto ritorno in Olanda per problemi familiari. Voci di depressione dopo la morte del padre sembra lo abbiano fatto entrare in un tunnel da cui ha faticato a uscire. Il ritorno in campo con le giovanili dell’Ajax a distanza di un anno e poi di nuovo in Italia, ma sua storia, però, è partita dal Psv.
Ihattaren, il Psv e la lista dei migliori U21
Talento inespresso. Ihattaren si è perso negli ultimi anni, dopo essere stato considerato da tanti uno dei migliori giovani in Europa. Proprio l’Uefa ai tempi del Psv, lo aveva inserito in questa lista con i top giovani a livello europeo. Trequartista dinamico, dotato di buone capacità di dribbling, di velocità e tecnica, tanto da valergli il paragone con Afellay, suo compagno di squadra proprio in biancorosso. Van Bommel l’ha fatto esordire prima ancora che potesse mettere piede nella formazione B. Una conferma di quanto è stato detto e pensato dagli addetti ai lavori riguardo al classe 2002.
Talento e gol, soprattutto quelli precoci, visto che al Psv Ihattaren detiene anche il record di marcatore più giovane nelle competizioni europee superando un certo Ronaldo. Numeri che l’hanno proiettato nel calcio dei grandi davvero molto presto e con tantissime pressioni addosso. Le stesse che poi al suo passaggio in Italia non l’hanno aiutato, complici anche i problemi familiari avuti. Ora il ritorno in Italia, nel quartier generale della Juventus, per allenarsi e cercare di superare questo momento delicato e difficile.