Juventus Primavera, l’attesa è finita. Dopo il lungo stop, partito il 12 novembre, i bianconeri sono pronti a riscendere in campo. Domani alle ore 11.00 i ragazzi di mister Paolo Montero affronteranno il Lecce. Una gara da non fallire, a maggior ragione dopo i risultati con cui è stato salutato il 2022.
Juventus Primavera, serve il moto d’orgoglio
I due ultimi match dell’anno solare hanno portato in dote solo un punto, contro due rivali tutt’altro che banali, chi per blasone nella categoria e qualità della rosa, chi per rivalità storica. Prima l’1-1 contro l’Inter (al rigore bianconero di Hasa la risposta nerazzurra, sempre dal dischetto, di Iliev). Poi la pesante sconfitta in casa della Roma per 5-2: a nulla sono valsi il vantaggio iniziale con Dellavalle e il momentaneo pareggio per 2-2 firmato da Mbangula. Una caduta doppiamente pesante, perché i giallorossi grazie al successo sulla Juve si sono portati a +5 dai ragazzi di Montero.
Imperativo vittoria contro il Lecce, reduce invece dal prestigioso 1-0 casalingo contro il Milan, complice anche l’espulsione tra i rossoneri di Nava, che ha dato il là (due minuti più tardi) al gol vittoria di Berisha.
Primo di una lunga serie di impegni, dunque, da domani: fischio d’inizio alle ore 11.00 all’Ale&Ricky di Vinovo: arbitro della gara Enrico Di Maggio della sezione di Lodi, coadiuvato coadiuvato dagli assistenti Vittorio Consonni di Treviglio e Alessandro Cassano di Saronno.