In un’intervista a un giornale del suo Paese il giocatore ha ammesso la sua delusione. Sarri lo vede come alternativa a Luis Alberto
“Sinceramente non pensavo di giocare così poco nella Lazio”, non ha fatto giri di parole Daichi Kamada in un’intervista rilasciata a “Sports Hochi”. L’inserimento del 27enne giapponese nella squadra di Sarri si sta rivelando più problematico di ogni previsione. Dopo essersi svincolato dall’Eintracht Francoforte, Kamada ha detto sì alla Lazio che lo aveva individuato come soluzione per il dopo Milinkovic. Le sue caratteristiche tattiche orientate più verso la fase offensiva lo hanno però portato in concorrenza con Guendouzi e Vecino. Anzi per Sarri è diventato anche un’alternativa per Luis Alberto. “Il mio unico problema è adattarmi tatticamente in questa squadra. Luis è una leggenda e capisco che sia importante aiutarlo inserendo un giocatore di maggiore fisicità come possono essere Vecino e Guendouzi”.
quotazioni in discesa
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Kamada è tornato da titolare contro il Feyenoord (altre due volte dal via in Champions), ma il suo score è in declino in campionato. Utilizzato dall’inizio nelle prime quattro giornate (in gol a Napoli), poi sempre in panchina per essere chiamato in causa nelle ultime cinque partite: appena 9’ contro il Bologna. “Il mio ruolo è cambiato, faccio la mezzala: nonostante le difficoltà tattiche mi impegno a fare il meglio che posso”. Sta risentendo anche del rendimento altalenante della squadra. “Non riusciamo ancora a esprimere il nostro gioco al meglio, ma una partita sofferta come quella con il Feyenoord si può vincere anche solo per 1-0. Mi piace l’ambiente che si respira alla Lazio. Ho un buon rapporto sia con i compagni che con i tifosi, fanno sempre sentire il loro sostegno caloroso. Ma non basta, un professionista ha bisogno di giocare con più continuità”.
rinnovo
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A gennaio parteciperà alla Coppa d’Asia. Il futuro con la Lazio sarà tutto da valutare. Ha il contratto per una sola stagione, con opzione bilaterale per altre due da discutere. “La questione del contratto è ancora tutta da definire. Naturalmente il mio obiettivo principale è quello di giocare il Mondiale e insieme al club troveremo la migliore soluzione possibile per la mia permanenza”. La Lazio proverà a blindarlo sino al 2026, però dovrà essere pure riesaminato l’ingaggio attuale (tre milioni circa a stagione).