Della rosa trovata dal tecnico al suo arrivo in rossonero sono rimasti soltanto Calabria, Hernandez, Krunic e Leao (diventano sei considerando anche il lungodegente Bennacer e l’esubero Caldara): quattro anni di grandi cambi strategici ed enorme crescita dei singoli e del rapporto tecnico-calciatori
Fra meno di un mese saranno quattro anni. Quattro anni di Pioli a Milanello, alla cloche di un Milan che rischiava di andare inesorabilmente in stallo, destinato a schiantarsi se qualcuno non gli avesse raddrizzato il muso. Quando Pioli sbarcò in rossonero, la parola più ricorrente con cui lo avevano simpaticamente accolto i tifosi – che sognavano Spalletti – era “out”. Fuori, via da qui.