Lo studio del Figaro: nel nostro campionato prospera una colonia transalpina con 29 giocatori che spesso non hanno mai giocato da professionisti in patria. Per loro l’Italia è un’ottima porta verso il professionismo
È una Serie A dal forte accento francese, quest’anno. Non lo dice solo il Milan con i suoi Giroud, Hernandez e Maignan. Nella massima divisione italiana infatti prospera una colonia di transalpini, spesso molto giovani, e che spesso non hanno mai giocato da professionisti in patria. Insomma, il campionato italiano è tornato ad essere attrattivo per i talentini francesi che magari poi finiranno per alimentare la nazionale di Didier Deschamps, che ha solo l’imbarazzo della scelta, contrariamente al c.t. Mancini.