Dopo la partenza di Maximiano (all’Almeria) in arrivo il 37enne liberato dal Tottenham. Rovella a Roma, domani le visite
Maximiano saluta (oggi le visite mediche con l’Almeria), la Lazio è pronta a sostituirlo con un ex campione del mondo. Per il ruolo di secondo portiere avanza infatti la candidatura di Hugo Lloris, che con la Francia vinse il Mondiale del 2018. Il Tottenham è disposto a liberarlo senza chiedere alcuna somma in cambio, per il club di Lotito si tratterebbe dunque di un acquisto a impatto zero dal punto di vista economico (a parte l’ingaggio) e di sicuro valore. Lloris compirà 37 anni a dicembre, non è quindi più giovanissimo e, proprio per questo, accetterebbe il ruolo di alternativa a Provedel. Oltre alle doti tecniche porterebbe nello spogliatoio anche un notevole tasso di esperienza internazionale, sicuramente utile in una stagione che vede il ritorno della squadra biancoceleste in Champions. A Lloris l’idea di andare alla Lazio piace parecchio. Poteva finirci da giovane, quando giocava con il Nizza, ma la trattativa non andò a buon fine. Dopo una quindicina di anni le strade del club romano e del portiere francese tornano ad incrociarsi e questa potrebbe essere la volta buona. Al punto che l’operazione Lloris (si tratta per un biennale) potrebbe chiudersi già nelle prossime ore. In alternativa resiste la candidatura del danese Ronnow, che gioca nell’Union Berlino. Per lui ci sarebbe però da pagare il cartellino (la società tedesca chiede 4-5 milioni).
ecco rovella
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Intanto questa mattina è sbarcato all’aeroporto di Fiumicino Nicolò Rovella, accolto da alcune decine di tifosi laziali. Inizia così la sua avventura nel club biancoceleste. Rovella svolgerà domani mattina le visite mediche di rito insieme a Luca Pellegrini, anche lui in arrivo nella capitale. Tra 24 ore dunque i loro acquisti diventeranno ufficiali. Il centrocampista e il difensore si metteranno immediatamente a disposizione di Sarri e saranno quasi certamente convocati per la partita di domenica a Lecce. Per Pellegrini è un ritorno, visto che alla Lazio ha giocato (in prestito) da gennaio a giugno scorsi. Nel suo caso non ci sarebbe da meravigliarsi se Sarri decidesse di farlo giocare subito, visto che conosce bene i meccanismi della squadra.