Rispetto alle valutazioni fatte l’anno scorso, sul mercato non mancano le valide opzioni per la Juventus. E se le cose dovessero mettersi male…
Se dopo due anni senza trofei la pressione è già alta, Massimiliano Allegri alla Juventus sa bene che nei mesi a venire dovrà pure convivere con due fantasmi. Parafrasando Charles Dickens, uno spettro della Juve passata e, chissà, uno della Juve futura. Il primo è Antonio Conte, l’uomo da cui Max ha ereditato per la prima volta la panchina della Signora giusto in questo periodo (ieri il nono anniversario…) del 2014. L’altro è Luciano Spalletti, il tecnico campione d’Italia, che come Cristiano Giuntoli ha lasciato il Napoli dopo il trionfo. Ma mentre il nuovo responsabile dell’area tecnica bianconera si è rimesso subito in gioco, l’allenatore di Certaldo si è preso il cosiddetto anno sabbatico. Almeno per ora…