Per il Napoli l’affare Lindstrom e la conferma di Osimhen e Kvara, ma col contratto da blindare. Lazio più completa, il Bologna è tutto nuovo
I l consueto strapotere della Premier, la novità devastante rappresentata dalla ricchissima Saudi Pro League. Da Tonali a Hojlund finiti rispettivamente a Newcastle e allo United, fino ai vari Milinkovic-Savic e Brozovic coperti d’oro in Arabia: l’avvio di sessione aveva fatto temere il peggio per la nostra A sempre alle prese con equilibri economici delicati e monte-ingaggi da abbassare. Da gennaio a oggi la Juventus ha fatto solo un acquisto, un inedito se non qualcosa di mai visto. La fotografia di una situazione difficile. Eppure i nostri dirigenti sfruttando in maniera oculata le risorse arrivate dalle cessioni, le occasioni rappresentate dai parametri zero e anche con coraggiosi investimenti sono riusciti comunque a far sì che il torneo si presenti equilibrato e avvincente. Le milanesi sono pronte a dare battaglia al Napoli di Osimhen per centrare la seconda stella, la Juventus ha dato addio tra gli altri a Di Maria per tagliare i costi, ma non può non partire con ambizioni da scudetto. Con Roma, Lazio e Atalanta alla finestra e una bella bagarre in vista per i posti in Europa. Buon divertimento.