Personalità ed esperienza, umiltà e sacrificio, capacità di giocare in più ruoli e uno spessore unico fuori dal campo, tra sociale e cultura: primo capitano straniero nella storia bianconera, ecco come il brasiliano ha conquistato la fiducia dei compagni, e di tutti i suoi allenatori
Lo scambio con Cancelo, nell’estate 2019, sembrava un compromesso doloroso. Poi di Danilo è venuta fuori la personalità, così l’uomo ha superato le esigenze dettate dal bilancio e la Juve si è ritrovata in casa un uomo su cui contare, oltre che un campione pronto a trasmettere la sua esperienza ai compagni più giovani. Fino a prendersi la fascia di capitano ed è essere il nuovo leader di uno spogliatoio che negli ultimi anni è cambiato molto, quasi totalmente. L’unico reduce della vecchia guardia è Alex Sandro, con il quale però Danilo è amico di vecchia data: sin dai loro inizi al Porto.