Il Lecce ritrova la vittoria in trasferta contro la Cremonese e si allontana ulteriormente dalla zona calda della salvezza, distante al momento dieci punti. Protagonisti ancora una volta Baschirotto e Strefezza, i due volti della stagione dei sanniti. Baroni al termine della partita ha rilasciato alcune dichiarazioni sul match nella classica conferenza stampa.
Lecce, le dichiarazioni di Baroni
Baroni ha aperto la conferenza analizzando il match contro la Cremonese, facendo un riferimento anche alle precedenti due sconfitte: “Le due battute d’arresto sono arrivate dopo le prestazioni più belle dell’anno, noi per fortuna ci concentriamo su quelle e non sui risultati. Oggi siamo andati ad aggredirli alti, abbiamo cercato di toglierli i riferimenti. Complimenti a tutti, a chi ha giocato e chi no. Oggi era importante non perdere di convinzione, entusiasmo, perché la squadra è la più giovane del campionato e la quinta più giovane d’Europa. Quando alleni ragazzi così giovani l’entusiasmo è fondamentale”.
Poi ha proseguito: “La vittoria di oggi vale moltissimo, noi siamo un gruppo forte. Serve raggiungere obiettivi importanti tutti insieme. Qualcuno vorrebbe togliere serenità alla mia squadra, ma siamo venuti qui a Cremona con voglia a determinazione. Lo abbiamo espresso anche nel gioco, attraverso delle idee e identità che cerchiamo sempre di più”.
L’elogio a Baschirotto: “Deve continuare a crescere con umiltà”
Baschirotto in campionato è stato sempre tra i migliori in campo e nel momento del bisogno ha messo sempre la sua firma. Anche ora nel match salvezza contro la Cremonese. La sua crescita? L’ha spiegata Baroni: “Baschirotto deve continuare a lavorare con umiltà e a crescere, ha impattato in maniera incredibile in campionato e in un ruolo che non era suo. Lui come i suoi compagni si costruisce le prestazioni nel corso della settimana”.