Gli insulti a Lukaku, la scazzottata finale, gioco sotto ritmo e senza qualità: non è così che conquistiamo estimatori all’estero
Martedì sera all’Allianz Stadium di Torino è mancato soltanto il ciak di un regista. Per il resto, è stato girato uno spot perfetto. Un capolavoro di marketing al contrario: “Perché è bene evitare il calcio italiano”. Il messaggio è stato impeccabile. Non mancava nulla, concentrato in una sola notte il peggio che potevamo offrire. A cominciare dallo schifo del razzismo. Volti deformati dall’odio che ululano “buuu” e urlano “scimmia!” a Lukaku che ha una mano alla fronte e un dito sulle labbra.