Il ricordo dell’amico: “Siamo riusciti a sorridere fino alla fine, l’ultima volta il 28 dicembre. Era un fratello per me”
“Sono tristissimo perché Luca è molto più che un compagno e un amico. È un fratello. In queste ore terribili, mi faccio forza pensando a una cosa: con lui ho scherzato dal primo giorno in cui ci siamo conosciuti, ai tempi della Sampdoria, fino a uno degli ultimi, il 28 dicembre”.