È stato compagno alla Lazio dell’allenatore dell’Inter e di Conceicao, mister dei portoghesi: “Non sarà una partita spettacolare, ma ai nerazzurri serve mettere da parte un bel margine per il ritorno”
Due allievi della scuola Eriksson a confronto. Due protagonisti dell’ultimo scudetto della Lazio pronti a darsi battaglia per un posto ai quarti. Simone Inzaghi e Sergio Conceiçao ce l’hanno fatta, sono riusciti anche da allenatori a imporsi a livello nazionale ed internazionale. In pochi, forse, ci avrebbero scommesso quando dividevano lo stesso spogliatoio a Formello. Dario Marcolin, che con loro ha condiviso gli anni d’oro nella Capitale, conferma in parte la tesi. “La vera sorpresa, tra i due, è sicuramente Sergio”.