RIAD (Arabia Saudita) – 4 su 4, Simone Inzaghi entra nell’olimpo degli allenatori che hanno conquistato per più volte la Supercoppa Italiana e grazie al 3-0 della sua Inter contro il Milan raggiunge Capello e Lippi in questa speciale classifica. Al termine della finale di Riad, il tecnico nerazzurro commenta: “Fa piacere essere insieme a Capello e Lippi, fa paicere aver vinto coì contro un avversario di valore. Stasera festeggiamo e poi pensiamo alla prossima partita. Bisogna ringraziare anche i giocatori dello scorso anno che ci hanno portato fino a qui e i tifosi che sono arrivati qui”. Elogi per tutti da parte di Inzaghi che prosegue: “Serate così siamo abituati ad averne, stasera c’era qualcosa in più perchè giocavamo un derby in una finale, negli ultimi settantanni è capitato solo due volte e l’Inter aveva sempre perso. Sono orgoglioso di me, del mio staff e dei miei ragazzi”.
Inzaghi: “Sono all’Inter per vincere trofei”
“Si, siamo stati squadra. Abbiamo fatto una partita determinata, di attenzione, concentrazione. Le finali vanno giocate così”. Svela il segreto del successo il tecnico nerazzurro che a fine gara non riesce ad eleggere un personale man of the match: “Bravi tutti dal primo all’ultimo, dopo un 3-0 in una finale e in un derby non posso dire il migliore in campo”. Poi la chiusura con lo sguardo volto al futuro, ai prossimi impegni di Champions League e la rimonta in campionato per provare a riacciuffare il Napoli: “I ragazzi si meritano questo, noi siamo qui per aiutarli e per vincere trofei in una società come l’Inter. Stasera è giusto godersi questa vittoria, ma poi bisognerà subito tornare a pedalare”.