L’ex allenatore rossonero, campione d’Italia di fine millennio scorso, racconta la rivoluzione fatta per riuscire a centrare il tricolore: “Il migliore della rosa di Pioli? Di sicuro Tonali, lui è intoccabile”
Anche nel 1998 il Milan fece la rivoluzione. Via gente del calibro di Desailly, Savicevic, Kluivert e tanti altri. Arrivarono nove giocatori nuovi, più altri due in gennaio. E Alberto Zaccheroni alla sua prima stagione col Diavolo, vinse lo scudetto.