Salutato Di Maria, esigenze di bilancio impongono di rinunciare ad almeno uno tra Chiesa e Vlahovic. E forse non solo
Un paio di punti fermi ci sono, la conferma in via di ufficializzazione di Arek Milik e quella che non ha bisogno di conferme di Moise Kean. Ma con l’addio già deciso, e annunciato dal giocatore, ad Angel Di Maria, e con la necessità che si è profilata di rinunciare ad almeno uno tra Federico Chiesa e Dusan Vlahovic, in buona parte quello della Juventus è un attacco da rifare. E le possibili partenze non sono finite.