Il centrocampista camerunese si racconta: “Quelle voci mi hanno penalizzato, ho sempre mostrato di poter giocare a buoni livelli ma alla gente non importava la verità. Simone quando si arrabbia…”
Joseph Minala parla italiano con un accento tutto suo, a metà tra il francese e il romano. “Inevitabile”, ammette col sorriso. “Roma è casa mia, la nostalgia c’è sempre”. Soprattutto ora che gioca in Lettonia con il Liepaja, sul Mar Baltico, dopo un paio d’anni sballottato lungo la penisola: “Lucchese, Olbia, Salernitana, Bari. Ho girato parecchio”.