FRANCOFORTE (Germania) – Anche dopo il 2-0 del Napoli in trasferta sul campo dell’Eintracht Francoforte, Luciano Spalletti cerca di tenere tutti con i piedi per terra: “La prestazione mi soddisfa molto, perché fin dall’inizio abbiamo giocato con personalità, portando la partita dove volevamo. Siamo riusciti a gestirla bene. Non c’è da dire niente, nel senso che abbiamo fatto una grande prestazione. Avevamo la possibilità di fare probabilmente un gol in più che ci poteva fare comodo, ma va bene anche così. Perché la squadra nel tentare di fare il 3-0 non doveva perdere equilibrio e ha ragionato in modo maturo. Percentuali di passaggio del turno? Per me è sempre 50 e 50, c’è da giocare una partita. A volte basta un episodio per condizionarle. Ci vuole il massimo dell’umiltà, perché la presunzione diventa un nemico“.
Le parole di Spalletti dopo Eintracht-Napoli
Poi l’allenatore del Napoli si toglie un piccolo sassolino dalla scarpa: “Siamo venuti a giocare una partita sentendoci dire che giochiamo il calcio migliore d’Italia perché si è in Italia. Ma che vuol dire? Gli altri invece probabilmente hanno fatto la partita all’italiana mettendosi dietro, è solo un luogo comune“. Nemmeno le squadre che fanno il catenaccio però riescono a limitare la sua squadra: “Quando si trovano squadre che palleggiano meglio, tutti siamo costretti a difenderci. Però la squadra ha fatto veramente bene“.