Pochissime figure sono così trasversali come il libero della Juventus e della Nazionale: 397 partite in Serie A, 87 nelle coppe, l’apoteosi del trionfo a Spagna ’82
I calciatori di qualche tempo fa avevano spalle come stampelle, toraci ossuti che ancora non esplodevano, sopra le gambe muscolose. Erano benestanti senza restare mai ricchi del tutto; in pochi diventavano milionari, quando facevano cose straordinarie, come prendere per il collo una Coppa del mondo.