A Castel Volturno l’attaccante ha parlato con l’allenatore dopo lo sfogo di Bologna. Ora serve una reazione già contro l’Udinese
Più che scuse quello di Victor Osimhen a Rudi Garcia sono state delle spiegazioni, un chiarimento. Il centravanti non ce l’aveva con l’allenatore e non intendeva mancargli di rispetto e lo ha detto in mattinata nello spogliatoio di Castel Volturno davanti a tutti i compagni. Ma con la partita bloccata sullo 0-0 contro il Bologna voleva vincerla. E non ha capito la sostituzione anche perché era convinto di poter rimediare al suo errore dal dischetto. Da qui la discussione plateale davanti alla panchina, dicendo a Garcia che sarebbe stato meglio giocare il finale con due attaccanti centrali. Lui insieme a Simeone. Dalla società sottolineano che ogni cosa è tornata al proprio posto e non c’è volontà di multare il giocatore, ritenendo chiuso l’episodio.
prova del campo
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Ora però, al di là di un chiarimento formale serve la sostanza da dimostrare in campo. Garcia deve tenere saldo in timone per avere la squadra in pugno. Al tempo stesso deve saper utilizzare al meglio le proprie stelle, riportando il Napoli al successo che in questo settembre nero non è mai arrivato in campionato. La verifica sarà lì, nelle prossime scelte e nell’accettazione delle stesse non solo da parte di Osimhen ma di tutto un gruppo che sta vivendo una fase di frustrazione.