MIlinkovic-Savic 6.5: Nella ripresa toglie dall’incrocio un tirocross di Faraoni, poi si ritrova tra le braccia un pallone girato in rovesciata da Djuric
Sazonov 6: Sfortunato esordio dall’inizio, con il Toro, per il georgiano arrivato dalla Dinamo Mosca: al 19’ si accascia a terra dopo un pestone al piede destro ricevuto da Suslov ma riprende, pochi minuti dopo si deve arrendere ed è sostituito
Tameze (27’ pt) 6.5: Il jolly granata si adatta bene a centrale di destra e prova anche a trovare il gol con due colpi di testa che però terminano alti (entrambi gli angoli sono calciati da Lazaro)
Schuurs 6.5: Limita del tutto Cruz e quasi completamente Djuric. Ha sul destro il pallone del possibile vantaggio: calcia secco, ma non prende la porta
Rodriguez 6: Questa volta resta più allineato in difesa: appoggia l’azione offensiva solamente nell’ultimo quarto di gara
Soppy 5.5: Secondo granata alla prima da titolare nel Torino: sufficiente per impegno, ma non per resa
Ricci 5: Cresce leggermente nei secondi 45’, ma dopo un primo tempo in grande difficoltà. Resta l’ombra dell’apprezzato centrocampista che fu
Ilic 4.5: Da un po’ di tempo a questa parte aveva mascherato prestazioni tendenzialmente infelici grazie a preziosi assist. Col Verona non mette al servizio dei compagni alcuna intuizione e a tratti è anche presuntuoso. All’ennesimo calcio d’angolo basso e debole riceve sonori fischi. Involuzione, in primo luogo nell’atteggiamento, che inizia a essere preoccupante
Linetty (9’ st) 5.5: Il solito Linetty: applicato il giusto, ma in difficoltà quando ci sarebbe da mettere in campo quel po’ di qualità utile a creare pericoli nell’area del Verona
Lazaro 5.5: La cosa più bella della sua prestazione è lo slalom che lo porta a calciare un diagonale che Montipò è rapido a leggere e deviare. Non si ricordano, però, cross per Zapata che li attende invano per tutta la gara
Seck 5.5: Parte con il piglio giusto, di chi vuole convincere Juric a ritenerlo un titolare. Come spesso gli capita, però, si sgonfia abbastanza in fretta
Radonjic 5: L’unico scatto (di nervi), quando al cambio lancia una bottiglietta e se la prende con Juric. In campo giocherella senza costrutto
Vlasic (9’ st) 5: Anche il croato non riesce minimamente a ritrovarsi. Non si accende quasi mai, e soprattutto sbaglia facili passaggi. Crea un pericolo al 37’: Montipò devia il suo tiro col pallone che poi rotola sui piedi di Schuurs (tiro alto)
Zapata 6: In tale contesto può fare ben poco: conquista qualche angolo, svaria, ma pare anche un po’ deluso dall’andazzo generale
All. Juric 5: Il Verona non è particolarmente pericoloso, ma a centrocampo spesso domina. Perché non concedere una ventina di minuti a Sanabria?