Classe 1982, arrivato in rossonero nel 2017 e capo scouting del settore giovanile, lavorerà nella “squadra” di mercato che fa capo all’a.d. Furlani
Sono i cercatori di talenti, che spesso si trasformano in validi scopritori. Persone che per vari motivi – depistare la concorrenza, evitare di pubblicizzare un obiettivo – hanno fra le varie consegne quelle di lavorare il più possibile nell’ombra.