Tornei estivi, tunnel per vendetta e ricordi di chi l’ha visto crescere, i primi passi della freccia di Sarri. Un ragazzo “a cui è impossibile non volere bene”
L’unica strigliata se l’è presa quando ha tradito l’amato mare. Al posto della brezza, scarponi stretti e sci a noleggio. “Vai in settimana bianca? Allora non giochi”. Gelo. Dietro le quinte di Mattia Zaccagni si nasconde un ragazzo casa, campo e “scooterino”. Uno che una volta preferì la montagna alle spiagge di Bellaria, isola felice sulla riviera romagnola, finendo in panchina per punizione. “Avevo delle regole…”.