Il caso Raspadori
Osimhen e Kvaratskhelia sono entrati nel secondo tempo, sul punteggio ancora di 0-0, per dare la spinta alla squadra ma il risultato non c’è stato. Negli studi di Sport Mediaset Mauro ha sottolineato che: “I giocatori che finora hanno avuto poco spazio non passavano la palla ai compagni. Ho avuto l’impressione che cercassero la giocata importante per mettersi in mostra. E faccio anche i nomi: Raspadori. Se hai davanti a te quattro giocatori e non servi la palla è brutto – aggiunge – è come se ci fosse l’ansia di mettersi in evidenza agli occhi dell’allenatore consapevoli che lì davanti c’è Osimhen. Non m’è piaciuto come si sono mossi in attacco. La cosa peggiore che può capitare in una squadra è vedere un compagno in attacco e non dargli la palla. Ed è capitato per tre, quattro volte“.