Nonostante lo 0-0 finale tra Napoli e Monza, succede di tutto al Maradona, soprattutto nel secondo tempo. L’episodio che apre le danze è il rigore che Di Bello fischia per gli ospiti al 67° minuto: Colpani calcia a botta sicura verso Meret ma la palla viene intercettata dalla mano di Mario Rui. Il fischietto di Brindisi indica senza remore il dischetto, prima di ammonire Di Lorenzo per proteste: Pessina va dagli undici metri ma Meret para, negando il vantaggio agli ospiti. Da lì in poi la gara si innervosisce, portando anche a due cartellini rossi estratti prima a Mazzarri e poi a Maric, direttamente dalla panchina.
Nervi tesi tra Kvaratskhelia e Bondo
Al minuto 82 Kvaratskhelia e Bondo, entrato venti minuti prima al posto di Akpa Akpro, sono protagonisti di una lite in campo: i due si allacciano e si spintonano fino all’arrivo di Di Bello che estrae il cartellino giallo per entrambi. Dalla panchina Mazzarri non digerisce l’ammonizione del georgiano e inizia a protestare verso l’arbitro di Brindisi che non ci pensa due volte a mandarlo con anticipo negli spogliatoi.