Ci voleva una scossa selvaggia per risvegliare la passione in città. Non c’era niente di simile dai tempi di Dzeko, anzi di Batistuta…
la treccia di Romelu Lukaku è quella cui stanno aggrappati in queste ore gli umori di José Mourinho, che sarebbe come dire gli umori dell’intera piazza romanista. Traballanti per non dire sinistri, gli umori del Grande Capo, e inclini al peggio per il resto. Anche ieri, ventidue minuti scarsi di parole e soprattutto posture che avranno piombato nello scoramento i tifosi, anche quelli che mangiano pane, amore e fantasia tutte le mattine.