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Sacchi: “Avrei voluto Vialli al Milan. Lasciò l'Italia per motivi personali”

L’ex c.t. azzurro: “Scelse di restare alla Samp perché si sentiva in famiglia. Attraverso il calcio ha saputo regalare emozioni. E quella volta che mi ha raccontato della malattia…”

Anche Vialli… No! Sono tanti ormai… Troppi! La mente mi si affolla di ricordi, rivedo i loro volti sorridenti, penso alle loro parole: Maradona, Pablito Rossi, Mihajlovic che avevo sentito una ventina di giorni prima che ci lasciasse, poi l’immenso Pelè. E adesso pure Gianluca… Il destino sembra si sia accanito sul nostro amato mondo del calcio, anche se non è giusto dire così perché il dolore è ovunque, in ogni ambiente, in ogni gruppo, in ogni famiglia. La perdita di Vialli mi dà un dispiacere enorme. Gli ho voluto bene quand’era un calciatore, un grande calciatore. E gli ho voluto ancora più bene, se possibile, quando un giorno mi prese da parte e mi raccontò che cosa gli stava capitando.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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