in

Salis: “Professionismo, lo Stato ora aiuti. Rubiales? Atteggiamenti fuori dal tempo”

La vicepresidente vicario del Coni: “Un anno fa il calcio femminile ha svoltato ma le donne seguono ancora poco lo sport”

s ilvia Salis, vicepresidente vicario del Coni, è da poco diventata mamma. Il 5 ottobre a Genova è nato Eugenio, avuto con il marito e regista Fausto Brizzi. All’anagrafe è stato registrato come Eugenio Salis, “perché – ha spiegato lei – un maschio che capisce fin da bambino che nella sua famiglia vige la parità assoluta non penserà mai che le donne siano una sua proprietà”. È evidente che la parità di genere le stia a cuore, come dimostra pure l’aver preso parte a Maledetta Primavera, corto che sarà presentato domani ad Alice nella Città, sezione parallela della Festa del Cinema di Roma. “Celebra il primo anno di professionismo nel calcio femminile, che è stato di certo un momento di svolta per lo sport italiano. È un progetto patrocinato dal Coni, che mi ha colpito fin dall’inizio perché eseguito con grande passione”. 


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


Tagcloud:

Ferrieri Caputi: “Il Var è un angelo custode. E il prossimo Mondiale…”

L’Inter del dottor Volpi: “Io, Ronaldo, Recoba e i riccioli del giovane Marotta”