Il giocatore riprenderà ad allenarsi (a parte) con l’Udinese e Fabbian farà la stessa corsa con l’Inter. Le diplomazie ancora a lavoro, ma domani scade l’ultimatum nerazzurro
Lazar Samardzic insieme alla fidanzata ha lasciato l’hotel vicino a San Siro dove ha soggiornato in questi giorni e sta tornando in auto a Udine. Dopo che aveva già sostenuto le visite mediche e trovato un accordo per un contratto quinquennale con l’Inter (l’intesa tra Udinese e nerazzurri c’è da tempo, ma a questo punto…), il cambio di procura (dalla Pimenta alla L10S Sports, con il padre comunque primattore della vicenda) ha portato un terremoto nella trattativa: la volontà dei nuovi agenti di chiedere più soldi per le commissioni e per l’ingaggio del numero 24 bianconero ha indispettito i dirigenti di viale della Liberazione che venerdì hanno… respinto l’assalto dell’entourage del calciatore.
inter irremovibile
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Tra 12 e 13 agosto ci sono stati nuovi contatti telefonici, ma il club della famiglia Zhang rimane irremovibile e a questo punto, anche per una questione di principio, ritiene indispensabile non cedere: non accetta che le carte in tavola siano cambiate in questo modo. L’Udinese, ugualmente irritata per il mancato incasso dalla vendita del suo gioiello (4,5 milioni per il prestito, 16 per l’obbligo di riscatto più 2 di bonus), riaccoglierà il giocatore e resterà in attesa di evoluzioni. Solo un “ravvedimento” di Samardzic, che è tornato a Udine dopo aver avvertito l’Inter, può portare a chiudere un affare che sembrava già a posto. Altrimenti si inseriranno il West Ham o, chissà, la Juventus che da tempo segue il calciatore.