A fronte delle perdite che si profilano e dei mancati introiti dall’Europa che conta, si profila una cura dimagrante dell’organico oltre a chi se ne andrà perché in scadenza. Sotto osservazione gli stipendi più alti
L‘assenza della Juventus dalla prossima Champions League è già un verdetto che non ha bisogno di aspettare le conclusioni dell’inchiesta Uefa, ed eventuali nuove sanzioni che aggiungerebbero conseguenze ulteriori, per essere cristallizzato. L’assenza dall’Europa che conta costringe a una revisione dei conti, che profila la necessità di cessioni importanti, ma che per essere strutturale passa necessariamente da interventi più decisi sul monte ingaggi.