La conduttrice della storica trasmissione: “Pazza di calcio, avevo il poster di Giannini. Assunta in Rai in quota? L’unica tessera che avevo era quella dell’autobus…”
Prendeva l’autobus 391 dal quartiere romano di Talenti per andare a Tor di Quinto a vedere gli allenamenti del calcio, ma si spingeva anche fino a Trigoria, ha fatto la cameriera nel pub di via Nomentana, la figurante nei programmi, ma sempre con un sogno in testa: “Fare la giornalista televisiva, ricordo che giocavo con un microfono finto”. Simona Rolandi chiedeva semplicemente “Fatemi provà”.