Segnava ma sapeva giocare con i compagni come pochi. La specialità della casa? I gol in acrobazia
È meglio un centravanti d’area di rigore o uno di manovra: un falso nove per intenderci? È meglio un centravanti agile e scattante, oppure un centravanti potente e forte? È meglio un centravanti bravo di testa, da servire con i cross, oppure uno che preferisce il gioco a terra? È meglio un centravanti boa, di quelli che fanno salire all’occorrenza il resto della squadra, oppure uno che cerca e sa sfruttare la profondità? È meglio un centravanti furbo, oppure un generoso? A tutte queste domande, vedendolo giocare, avremmo risposto facilmente: è meglio Gianluca Vialli.