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Troppa musica, pochi dribbling, rinnovo bloccato: nella testa di Leao

I cartelloni in tutta Milano, la moda, un nuovo album rap in arrivo, ma il campo parla di un attaccante che non segna da gennaio e con una situazione contrattuale calda. E a Pioli serve concentrato…

Rafa Leao al Milan è un titolare triste: non festeggia un gol da metà gennaio. L’umore si fa ancora più cupo quando gli avversari lo fermano in velocità o quando si incarta in un dribbling, arte con cui una volta risolveva anche le situazioni più intricate. È allora che Rafa allarga le braccia e abbassa la testa, che difficilmente rialzerà con il Portogallo. Il nuovo c.t. Martinez, come del resto il vecchio Fernando Santos, non lo vede tra gli undici di partenza.

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