Arrivato per essere al centro del progetto, il centravanti soffre il contesto e la visione dell’allenatore. A lui servirebbe un altro coinvolgimento, alla Juve un altro atteggiamento. Come rimediare? Due esempi su tutti…
Cosa succede a Dusan Vlahovic? La domanda è di stretta attualità e l’argomento oggettivamente interessante perché non era prevedibile un rendimento così negativo del centravanti serbo. Soprattutto se paragonato alle aspettative: quando Vlahovic arrivò a Torino, nel gennaio del 2022, l’opinione comune era che la Juve avesse trovato il centravanti ideale per il presente e per il futuro e che l’unico problema potenziale fossero le sirene inglesi che prima o poi avrebbero cercato di trascinarlo in Premier League a suon di sterline.