Lazio
Provedel 6: Il bagher iniziale su Vlasic per poco non diventa un assist per Zapata. Poi rischia poco, portando a casa il primo clean sheet stagionale.
Lazzari 6.5: Le solite sgroppate stavolta offrono una soluzione in più. Chiude il triangolo con Anderson servendo col contagiri a Vecino il pallone del vantaggio. Hysaj (35′ st): ng.
Casale 6.5: Deve badare ai continui cambiamenti della trequarti granata, rimane solido e riscatta prestazioni fin qui non all’altezza.
Romagnoli 7: Regge bene l’urto di Zapata, cliente scomodissimo vedendo la precarietà difensiva di quest’avvio di stagione. Non cambia la storia quando prende in consegna Sanabria.
Marusic 6: Più bloccato nonostante un innocuo Bellanova. Non ha la stessa gamba di Lazzari e si limita a contenere le poche sfuriate di Vlasic.
Vecino 7: Nel nuovo centrocampo di Sarri lui ha le stesse consegne di Milinkovic-Savic. Basta guardare il gol e l’attacco sul primo palo tipico del serbo che fu. Guendouzi (29′ st) 6: Lotta e gestione per mettere in cassaforte la vittoria.
Rovella 6.5: Con personalità all’esordio da titolare: pretende il pallone, rimane lucido nonostante la pressione, concentrato quando c’è da abbassarsi per ripulire.
Luis Alberto 6.5: Non le solite magie, accantonate a favore di una gara intelligente e meno appariscente del solito. Ricuce e non si risparmia nella corsa.
Felipe Anderson 7: Apre il campo a Lazzari per la rifinitura dell’1-0, centellina gli strappi ma i due gol passano dai suoi piedi. Delizioso il tocco morbido per Zaccagni.
Immobile 5.5: Gode di fiducia illimitata, l’immenso sacrificio però non gli evita un’altra insufficienza. Deve ritrovare gamba e soprattutto brillantezza. Castellanos (28′ st) 6: Per poco non si regala un gol in rovesciata spettacolare.
Zaccagni 7: Gol in stile derby, da quella mattonella difficilmente sbaglia. Rimane l’uomo più pericoloso del tridente, dalle sue giocate anche un paio di ammonizioni avversarie. Isaksen (35′ st): ng.
All. Sarri 6.5: Vittoria che sa di liberazione. Dà ossigeno a classifica e ambizioni, ora va a caccia di continuità. Bene il centrocampo, che sia la svolta?